Canali Minisiti ECM

Giovani farmacisti accanto ai pazienti per migliorare l'aderenza

Farmacia Redazione DottNet | 10/10/2019 16:43

Al via il nuovo progetto creato dai giovani di Fenagifar, la Federazione Nazionale Associazioni Giovani Farmacisti italiani con il patrocinio di Fofi e Federfarma

Un giovane farmacista sara' a supporto del cittadino nel percorso di aderenza alla terapia grazie al nuovo progetto creato dai giovani di Fenagifar, la Federazione Nazionale Associazioni Giovani Farmacisti italiani con il patrocinio di Fofi e Federfarma: "Indossa la terapia" e' solo la prima delle iniziative organizzate e realizzate sull' intero territorio italiano nell' ambito di "FENAGIFAR FOR THE FUTURE", un contenitore di idee che ha l' obiettivo di contribuire a disegnare il futuro della professione dei giovani farmacisti.Le iniziative di Fenagifar guardano alla farmacia del domani e vogliono ripensare la figura del farmacista, non soltanto come un dispensatore di farmaci ma come un vero e proprio consulente, primo referente per il cittadino

.Il progetto "Indossa la terapia 2019", realizzato in collaborazione con Pfizer ed Edra, prevede l' organizzazione di 860 giornate in farmacia dedicate al tema dell' aderenza, con particolare attenzione e approfondimento alle terapie antiipertensive, alle dislipidemie, alla cura e alla gestione di ansia e depressione. "Il percorso e' gia' partito a meta' settembre e continuera' fino a meta' novembre, periodo durante il quale i giovani farmacisti selezionati offrono un servizio di consulenza ed health coaching per sensibilizzare il cittadino all' aderenza terapeutica - spiega Rossella Galetta, Presidente Agifar Bari, giovane farmacista tra le referenti del progetto -. Al momento i primi ventuno giovani farmacisti sono stati selezionati da Fenagifar in tutta Italia: ogni farmacista incontra i pazienti e affronta con loro il tema dell' aderenza terapeutica fornendo consigli e supporto e compilando una scheda personale. La novita' e' che i coach ricevono anche un compenso e questo fornisce un taglio ancor piu' professionalizzante a questa attivita' del farmacista, oltre a quella della dispensazione al banco"

pubblicità

"Come ha dimostrato scientificamente la sperimentazione condotta dalla FOFI con il progetto I-MUR, l' intervento del farmacista e' fondamentale per modificare le abitudini del paziente e il suo approccio alla terapia, quindi questo professionista deve essere coinvolto come interlocutore e partner nello sviluppo e nel successo di un percorso di miglioramento dell' aderenza - aggiunge Davide Petrosillo, presidente Fenagifar -. Come giovani farmacisti ci sentiamo responsabili di contribuire a disegnare il futuro della professione e vogliamo farci interpreti dell' evoluzione del mondo della sanita'".

Commenti

I Correlati

Mandelli (FOFI): "Delibera di Regione Lombardia consolida centralità dei farmacisti per migliorare assistenza e abbattere liste d'attesa"

"Grosso rischio per minorenni, con 'fai da te' spesso complicanze anche serie"

"Anni fa nel Lazio abbiamo fatto un sciopero e gli ospedali andarono in tilt"

Perplessità da parte delle giornaliste sul decreto semplificazioni. Le argomentazioni dei farmacisti

Ti potrebbero interessare

Mandelli (FOFI): "Delibera di Regione Lombardia consolida centralità dei farmacisti per migliorare assistenza e abbattere liste d'attesa"

"Grosso rischio per minorenni, con 'fai da te' spesso complicanze anche serie"

"Anni fa nel Lazio abbiamo fatto un sciopero e gli ospedali andarono in tilt"

Perplessità da parte delle giornaliste sul decreto semplificazioni. Le argomentazioni dei farmacisti

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing